Quando si parla di posto sicuro si pensa sempre a una o più persone o ad un luogo in cui non ti senti a disagio ma ti senti unicamente te stessə.
Ho sempre ricercato il mio posto per sentirmi al sicuro con me e con lə altrə, lo cercavo nelle braccia di qualcunə, dentro di me, nei luoghi che mi danno serenità, nelle persone.
Ho sempre pensato che il posto sicuro è un posto perfetto, dove se sei con le persone non ci litighi mai, dove non si discute, dove ci si vuole bene e basta. Poi andando avanti mi sono resa conto quanto il mio posto sicuro è il luogo dove litigo, mi arrabbio, mi allontano per poi ritornare sempre, è il luogo dove non sempre ci si capisce, ma si ha comunque voglia di esserci l’unə per l’altrə, dove si ritorna sempre.
È il luogo che ci fa stare bene.
Ho sempre pensato che il mio posto sicuro fosse un luogo ben preciso, stabile, non rendendomi conto che il mio posto sicuro sono le persone di cui mi circondo, sono le persone con la quale discuto ma nonostante ciò non vedo l’ora di fare pace per un loro abbraccio.
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